Lucilla, la bambina di luce, ha rilasciato in esclusiva per Astrokids un’intervista per raccontare le sue avventure nello spazio.
Buona lettura!
Amici dello spazio, benvenuti al nostro programma interstellare. Oggi abbiamo il piacere e l’onore di avere qui con noi una persona, diciamo, piena di luce e vitalità… Lucilla!
Benvenuta Lucilla, grazie per essere qui con noi. Ti trovo veramente radiante oggi. Ecco, un momento che metto gli occhiali da sole…
Certo che sì, non ci pensare
non ti volevo di certo abbagliare.
Lo spettro visibile è molto brillante
a volte direi, pure accecante.
Va molto meglio adesso. Sappiamo che puoi apparire in diverse fasce dello spettro elettromagnetico. Ci puoi spiegare meglio cosa vuol dire?
È quel che tu hai detto, io son vagabonda.
Giro e rigiro a seconda dell’onda
infrarosso la sera, gamma, ultravioletto
mi muovo su e giù, ma solo un pochetto.
Però sulla Terra c’è poco da fare
se sto qui con te mi devo adattare
i tuoi occhi umani, è proprio incredibile
vedono solo lo spettro visibile.
Quindi puoi cogliere anche quello che noi non siamo in grado di vedere?
Ecco che qui sveliamo l’arcano,
io vedo al di là del volto più strano
sai gli scorpioni, quelle bestiole tutte nere?
Nell’ultravioletto brillan che è un piacere.
E poi la tua faccia, paffuta e un po’ rossa
con i raggi X io vedo… le ossa!
Beh, hai uno sguardo veramente profondo! Per finire Lucilla, com’è lo spazio?
Lo spazio profondo non è tutto nero.
se tu sai guardare ti appare sincero.
Galassie giganti, stelle morenti,
o un gran buco nero da battere i denti.
E pure EU-Genio, quel gran cervellone
sa che l’Universo è in continua espansione.
Sei hai tanto coraggio non farti pregare,
dammi la mano e andiamo a esplorare!
Grazie Lucilla, ci vediamo nello spazio!